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IL DETECTIVE 2

LA SAI L’ULTIMA POPOLO REGGISACCO PALERMITANO? LA GRANDE FAMIGLIA DI “COSA LORO” QUERELA I LORO PERSEGUITATI COMPRESO CHI SCRIVE

Questa banda di delinquenti è stata decimata. Orbene, il signor MATTIOLO si accorge che il GALATI, all’interno della KSM, fotografa i furgoni blindati e i cavuò, e subito riferisce l’accaduto a chi di dovere. La risposta è la seguente. FATTI, I CAZZI TUOI! Complimenti! E’ “Cosa Loro”!


Ora, popolo palermitano reggisacco, a parte le persone perbene, coraggiose e il signor Sindaco, l’eroe Leoluca Orlando, sono tante, ti racconto una delle favole di FEDRO, di modo ché tu possa riflettere.

IL VECCHIO LEONE, IL CINGHIALE, IL TORO E L'ASINO

Chi perde il suo prestigio, anche il più vile si prende gioco della sua caduta. Sfinito dagli anni e abbandonato dalle forze, il leone languiva a terra e covava la sua fine; A vendicarsi contro di lui venne il cinghiale che gli sferrò un fulmineo colpo di zanne. Poi venne il toro che con le corna micidiali trafisse il corpo del suo nemico. L'asino, non appena vide che la fiera poteva essere aggredita impunemente, lo colpì con un tremendo calcio nella fronte. Allora il leone, spirando disse : << Con amarezza ho sopportato l'assalto di quei forti, ma dopo il tuo colpo vergogna della natura mi sembra di morire due volte. >>


Il LEONE, nonostante sia sfinito dagli anni, è sempre il re delle

foreste abbuiate da corrotti e corruttori, da malavitosi in doppiopetto e cravatta, da intriganti, da potenti, da intoccabili e da avvocati che scatenano le guerre pur sapendo di perderle e di tanto se ne fottono giacché loro badano solo al denaro. Da non dimenticare che il leone è il più grande carnivoro africano e la sua dentatura è robustissima. Qualche leone ormai sfinito da suoi settantaquattranni, non ha la necessità di litigare per impossessarsi di una bella leonessa di appena quindici anni o su di lì giacché fa ricorso al viagra. Il leone quando ha di fronte alcuni grossi ungulati come i Bufali e le Antilope Alcine, questi non soccombendo al re, preferisce evitare d’attaccarli.

Il periodo di calore dei CINGHIALI inizia a metà di dicembre e termina a metà di questo mese. Alcuni cinghiali, nonostante l’età avanzata, sono sempre in calore e in qualunque momento possono ingravidare finanche femmine giovanissime per poi abbandonarle. Non sempre però vi riescono, e quindi sono costretti a riconoscere il bebè. La giovane comunque indispettita gli sferra un duro colpo di zanne che infligge al suo nemico.Il TORO ha le corna micidiali e trafigge il suo nemico.L’ASINO, ha molte analogie con il cavallo, insulato dà un tremendo calcio al re morente che spirando disse: “Con amarezza ho sopportato passato di quei forti, ma dopo il tuo colpo vergogna della natura mi sembra di morire due volte”. Amen.

E…

PARTE II° - Continua

Francesco Gangemi

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Palermo: "Quel bambino è figlio di Basile". Il tribunale dà ragione alla madre

Il patron di Ksm non aveva voluto riconoscere il figlio avuto dalla ex compagna. Una perizia l'ha smentito

di SALVO PALAZZOLO

07 febbraio 2017

Per il tribunale non ci sono più dubbi, il bambino che il patron di Ksm Rosario Basile non ha voluto riconoscere è suo figlio. Lo dice l'esame del Dna, nonostante la ferma opposizione dei legali dell'imprenditore che davanti al giudice civile hanno avanzato varie eccezioni per invalidare la perizia. Ma l'esame finale ha comunque portato a un verdetto certo, il 99,99 per cento di compatibilità non sembra lasciare spazio a zone d'ombra. E intanto questa che è una vicenda privata fra l'avvocato manager e la sua ex compagna è diventata già un'inchiesta penale, da quel mancato riconoscimento della paternitàè nata una querelle infinita, con tanto di minacce alla madre del piccolo. E ora Basile è accusato persino di violenza privata nei confronti del figlioletto, avrebbe tentato infatti di rubare un campione di Dna, per manipolare la perizia. Ma non c'è riuscito. Il tribunale di Palermo ha condannato il padre al risarcimento di 28 mila euro (ne erano stati chiesti 200 mila) per il mancato riconoscimento.

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INFORMATIVA GUARDIA DI FINANZA

Continua precedente.


ll bando di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee nr. S152 dell'11.08.2006, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - parte II nr. 190 del 17.08.2006, sul sito Informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 01.09.2006, sul quotidiano Gazzetta Aste e Appalti Pubblici del 05.09.2006 e inoltre, per estratto, sui quotidiani "Il Sole 24 ore"; "LaStampa"; Gazzetta del Sud" e "Giornale di Sicilia".[ vgs. ali. n. 21

Nel bando di gara si legge che il termine ultimo per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione sarebbe stato il 27.09.2006 ore 12,00.[ vgs. ali. n. 21) e che le offerte sarebbero state aperte giorno 28.09.2006 alle ore 09,00.


LA NOMINA DELLA COMMISSIONE DI GARA

Il direttore amministrativo dr. Salvatore Biliardo, su proposta del responsabile del procedimento dott. Danilo Raffa, che con la sottoscrizione dell'apposito decreto assume la diretta responsabilità della liceità degli atti e della regolarità della procedura, con decreto del 28.09.2006 ha nominato la seguente Commissione giudicatrice per l'esame delle offerte e per la successiva aggiudicazione provvisoria

della gara di appalto per l'affidamento triennale del servizio di vigilanza

armata delle strutture dell'Università: [vgs. All. n. 22]

- Presidente: dr. Vincenzo Santoro, nato a Messina il 22.01.1943 ed ivi residente, via Nuova panoramica nr. 272 - dirigente dell' Ateneo Messinese -;

- Componente:dr. Pietro Filippo Mandraffino, nato a Messina il 28.07.1952 residente in Taormina, via Fazzello nr. 12/A - dirigente e direttore della direzione coordinamento di gestione;

- Componente: P.I. Antonio Tavilla

- Ufficiale rogante: dr. Danilo Raffa, nato a San Remo (1M) il 18.12.1944 residente in Messina, via Risorgimento nr. 196 is. 99 - coordinatore dell'Ufficio coordinamento della gestione e gare d'appalto dell'Università degli Studi di Messina.


IL DISCIPLINARE DI GARA

Alla voce "Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte" stabilisce che il plico deve contenere la busta nr. 1 "Documentazione", la busta nr. 2 "Offerta Tecnica" e la busta nr. 3 "Offerta economica". [vgs. All. n. 23 ]

Nell'esaminare la documentazione acquisita presso l'Università degli Studi di Messina, sul frontespizio della busta principale inviata dalla società "Corio Antonino Il Detective Sas di Privitera Antonia & C." vi è apposta la dicitura scritta a penna "perv. Direz.ne Amm.va il 27.09.2006 ore 11,55" ed una firma che allo stato non è stata identificata. Si rammenta che il termine ultimo per la presentazione dell'offerta era il 27.09.2006 ore 12,00 -.


Alla voce "Criteri di aggiudicazione", tra l'altro si stabilisce che saranno ammesse solo offerte di ribasso mentre saranno escluse offerte alla pari o in aumento. Inoltre non sono ammesse offerte plurime. Il 28.09.2006 alle ore 10,45 si è riunita la commissione di gara ed accerta che è stata presentata un'unica offerta da parte della ditta "Il Detective. sas". Dal verbale di gara si evince che per la ditta Corio Antonino "Il Detective s.a.s. di Privitera Antonia & C. era presente il dott. Vincenzo Savasta. [vgs.all. n. 24 ]


L'AGGIUDICAZIONE DELLA GARA

Il 29.09.2006 la commissione di gara si è riunita e nel valutare la documentazione presentata dalla ditta, in particolare l'offerta economica con un ribasso percentuale sull'importo a base d'asta del 2,27%. Pertanto la ditta si offre di effettuare il servizio per l'importo di € 7.001.973,00 oltre IVA (pari ad € 1.400.394,60) per un importo complessivo di € 8.402.367,60 iva inclusa.

Il servizio triennale di vigilanza armata delle strutture dell'Università viene aggiudicato alla ditta Corio Antonino Il Detective s.a.s. di Privitera Antonia & C." [vgs.all. n. 25 ]

Per quanto sopra, si richiama il verbale di s.i. redatto il 27.11.2007 nei confronti di Corio Daniela unitamente alla documentazione in esso richiamata, già trasmesso alle SS.LL. con nota pari numero del 28.11.2007.

In particolare la documentazione richiamata consta di copia di nr. 2 (due) offerte economiche, rinvenute dalla sig.ra Corio Daniela presso gli Uffici del Detective siti in questa via Garibaldi, relative alla suddetta gara con una indicazione di ribasso di 2,23% e 2,270/0.

L'OFFERTA ECONOMICA CON RIBASSO DEL 2,23% al netto di iva sull'importo complessivo annuo a base di gara pari a € 2.337.801,00.

- COSTO AGENTE/ORA iva esclusa ...................•. € 19,23

- COSTO SERVIZIO di vigilanza saltuaria iva esclusa €73.431,00

- COSTO SERVIZIO di video sorveglianza ............... € 52.920,00

L’OFFERTA ECONOMICA CON RIBASSO DEL 2,27% al netto di iva sull'importo complessivo annuo a base di gara pari a €2.336.991,00.

- COSTO AGENTE/ORA iva esclusa ...................... € 19,50

- COSTO SERVIZIO di vigilanza saltuaria iva esclusa € 73.431,00

- COSTO SERVIZIO di video sorveglianza iva esclusa € 21.060,00

Entrambe le offerte in alto recano la firma del dr. Danilo Raffa, componente della commissione di gara e Ufficiale rogante.

Si evidenza inoltre che le firme apposte in calce in corrispondenza del timbro ufficiale della ditta partecipante si mostrano, salvo diverso avviso delle SS.LL., diverse tra loro.

Un raffronto della firma della sig.ra Privitera Antonia è possibile farlo con la documentazione in originale, presentata dalla società partecipante, acquisita presso l'Università degli Studi di Messina, relativa alla suddetta gara d'appalto.

Il 31.10.2006 viene stipulato il contratto di appalto tra l'Università degli Studi di Messina e la sig.ra Privitera Antonia, rappresentante legale della società. [ vgs. alI. Nr.26]


ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE ACOUISITA PRESSO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ~IESSINA - CONTRATTI E CONVENZIONI

Dall'esame della documentazione acquisita in originale presso l'Università degli Studi di Messina e in particolare dalla Ragioneria Generale, dall'Ufficio - Direzione Coordinamento di Gestione - che comprende "Contratti e Convenzioni nonché Gare d'Appalto è emerso quanto segue:Con nota del 25.07.2007 la società "Corio Antonino Il Detective Srl" ha comunicato all'Università che in data 08.07.2007 il sig. Galizia Emanuele, nato a Noto (SR) il 25.08.1953 è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore delegato e legale rappresentante della società. Ha inoltre comunicato che lo stesso risulta titolare della licenza di P: S. rilasciata dalla Prefettura di Messina il 17.07.2007. [vgs. alI. n. 27 ]Con nota nr. 39843 dell'01.08.2007 a firma del direttore del Coordinamento di Gestione - dr. Pietro F.Mandraffino, avente per oggetto tra l'altro "disposizioni per il pagamento delle fatture" il suddetto, nella sua qualità di delegato alla firma dei mandati di pagamento e delle reversali di incasso, giusto atto del Direttore Amministrativo del 23.11.2005, viene comunicato alla Ripartizione Ragioneria, nella persona della d.ssa Ioppolo Fernanda – Capo Ripartizione Ragioneria -, tra l'altro, di rispettare strettamente i termini contrattuali di pagamento del corrispettivo prescritti dall' art. 17 del capitolato d'oneri relativo al contratto nr. 13 84 del 31.10.2006 avente per oggetto il servizio di vigilanza svolto dalla società Antonino Corio Il Detective Srl.[ vgs. alI. n. 28].A seguito della predetta corrispondenza tra il direttore del Coordinamento di Gestione - dr. Pietro F. Mandraffmo - e il Capo Ripartizione Ragioneria d.ssa Ioppolo Fernanda, tra i due nasce un contenzioso avente per oggetto una cessione del credito da parte della società di vigilanza a favore dell'UNICREDIT Banca d'Impresa Spa e il rispetto dei termini contrattuali richiamati dall'art. 17 del capitolato d'oneri, per il pagamento delle fatture.In particolare in merito ai termini per il pagamento delle fatture emesse dall'istituto di vigilanza, la d.ssa Joppolo Fernanda con sua nota nr.40020 del 02.08.2007 [ vgs. alI. n. 29 ] ha comunicato al dr. Pietro Filippo Mandraffino che l'art. 17 del capitolato d'oneri, al 40 capoverso recita che il pagamento del corrispettivo sarà eseguito a giorni 60 (sessanta) decorrenti dalla data di ricevimento della fattura. Pertanto, la d.ssa Ioppolo Fernanda conclude dicendo che il pagamento deve avvenire entro il 60 giorno dalla ricezione della fattura.Il dr. Pietro Filippo Mandraffino, nel riscontrare la nota nr. 40020 del 02.08.2007 [vgs. alI. n. 30 ] a firma della d.ssa Ioppolo Fernando, ha precisato che la dicitura indicata nell'art. 17 del capitolato d'oneri "il pagamento del corrispettivo sarà eseguito a giorni 60 ed univocamente inteso, secondo i correnti canoni interpretativi amministrativo - contabili, nel senso che il pagamento venga effettuato al 60° giorno decorrente dalla data di ricevimento della fattura, aggiungendo, che decorrente dalla data di ricevimento della fattura, aggiungendo, che l'esatta osservanza di tale termine è condizione necessaria per garantire una più efficace tutela in via diretta, degli interessi dell' Ateneo ed, in via indiretta, dello Stato. Gli atti fin qui indicati sono a firma del dr. Pietro Filippo Mandraffino, nato a Messina il 28:07.1952 residente in Taormina via Fazzello nr. 12/ A, nella sua qualità di Direttore della Direzione Coordinamento di Gestione a far data 12.07.2005 mentre responsabile del procedimento amministrativo è il dr. Zaccone Domenico, nato a Messina il 25.09.1962 ed ivi residente, via S.Licandro Alto compI. "Il Rifugio" int.5 - funzionario amm.vo - trasferito all'Università degli Studi di Messina il 10.11.2006, ha assunto servizio 1'01.12.2006 alla Direzione Coordinamento Programmazione e Gestione Risorse Finanziarie e gli sono state affidate le funzioni di corretta gestione e applicazione dei"Contratti e Convenzioni". Dalla documentazione in possesso di questo Ufficio emerge che subito dopo la nomina (08.07.2007) del sig. Galizia Emanuele ad amministratore delegato e legale rappresentante della società " Corio Antonino Il Detective Srl", l'Università degli Studi di Messina, nella persona del dr. Mandraffino Pietro Filippo e del dr. Zaccone Domenico, si è posta il problema dell'osservanza dei termini di pagamento delle fatture emesse dall' istituto di vigilanza che doveva essere effettuato al 60° giorno decorrente dalla data di ricevimento della fattura mentre il Capo Ripartizione Ragioneria ha sottolineato come il pagamento delle fatture doveva avvenire entro il 60° giorno dalla ricezione della fattura. A tal proposito si rappresenta che l'art. 15 del contratto di appalto stipulato il 31.10.2006 prevede che il canone orario pattuito in sede di aggiudicazione, pari a € 19,50 oltre IV A per costo agente/ora, nonché i canoni relativi al servizio di vigilanza saltuaria e di video-sorveglianza ,salvo le variazioni di cui all'art. 11 del capitolato d'oneri, saranno corrisposti in quote mensili posticipate entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura per ciascuna delle strutture interessate, corredata del rapporto mensile contenente il riepilogo di cui all'art. 16 del capitolato d'oneri, controfirmato dal rappresentante dell’ Università ai fini della verifica del servizio effettivamente prestato di cui al predetto prospetto.

Fine parte II°. Continua. Imbroglioni e pedine della potente famiglia di “Cosa Loro”

Parte II° - Coninua. A cura di Francesco Gangemi



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