OSPEDALI DISUNITI DI REGGIO CALABRIA

ASSASSINI 2. L’ANGELO DELLA MORTE SI AGGIRA IN CARDIOCHIRURGIA

Il primario, dopo il rifiuto del DG e della sua ombra Carpentieri, della proposta avanzata dall’ospedale “Papardo” in Messina, consistente nell’avviamento immediato del centro senza alcuna spesa a carico dei disuniti, per anni tre, su ordine di tale Giuseppe Scopelliti, detto “lo scortato”, abbiamo assistito stupefatti alla processione parrocchiale che s’è spenta ai disuniti per la farsa dell’inaugurazione del centro. Tale indegno comportamento, l’angelo della morte ha colpito una persona di appena trentasei anni. Non è finita la farsa. Il primario di cardiochirurgia, originario di Catanzaro, pare che si debba occupare, quando saranno aperte le porte del centro, d'interventi di routine. Ogni fine mese, pare - in caso contrario il DG e la sua ombra provvedano alla smentita - dovrebbe intervenire per gli interventi più delicati e complessi, altro cardiochirurgo. Assassini, se è vero, quanti morti l’angelo porterà in cielo per quei pazienti che durante il mese avranno necessità di un intervento d’eccellenza? Mi raccomando! L’elisoccorso continuate a dirigerlo verso Villa Salus di Catanzaro e non al “Papardo” di Messina. Grazie, SCURA!

ASSASSINI!

Francesco Gangemi