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AEROPORTO FU “TITO MINNITI” Miserabili! A furia di rubare e d’assumere avete messo in ginocchio fina

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  • 22 set 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

AEROPORTO FU “TITO MINNITI”

Miserabili! A furia di rubare e d’assumere avete messo in ginocchio finanche lo scalo aereo dello Stretto La città metropolitanizzata, la più insignificante del pianeta terra, che riempie d’orgoglio gli sciocchi, è oramai un suburbio fantasma o se vi piace “invisibile”. Per quanto riguarda lo scalo aereo, la responsabilità del disastro va addebitata al rifugiato nel palazzo di Via Aschenez, già presidente della Provincia, Raspa. Sorprende che il Prefetto insediatosi da poco, sia andato a trovare il rifugiato con il quale avrebbe avuto un cordiale colloquio. Proprio quel prefetto che appena ha varcato la soglia del palazzo di governo abbia esclamato “FERMEZZA!”. Evidentemente, i suoi collaboratori, i suoi, Prefetto, non l’abbiano informata sul personaggio che merita ben’altre visite. Questo piccolo di statura fisica e politica all’epoca in cui svolgeva le funzioni di Sindaco, passava le carte riservate a un consigliere che a sua volta le allungava all’avv. Naccari. Questo piccolo uomo che ha sciupato quattro milioni di euro a protezione della villa a mare il cui proprietario è il procuratore generale del lungo e prolungato corso. Questo nano della politica politicante che ha distratto denaro pubblico per impinguare le casse vuote della Sogas al solo scopo di pagare stipendi, viepiù nel periodo della cassa integrazione, a tale Minniti al quale il CTU anch’egli invisibile, ha conferito il livello più alto + il 20%. Questo piccolo uomo che non può per oscuri motivi sospendere dallo stipendio e dalle funzioni l’ingegnere 5dita poiché indagato. Questo piccolo uomo che ha giocato con i soldi pubblici con il Waterfronte in quel di Saline. Questo piccolo uomo che ha conferito la presidenza della SOGAS al generoso CTU Porcino nominando suo vice il dottore avvocato Calarco già consulente del cavolo ai tempi d’oro dell’invisibile Fuda, intascando euro 110.000,00. I due campioni hanno rubato soldi pubblici percentualizzati su bilanci taroccati. Poi sostituiti con altra squadra della quale faceva parte l’ingegnera Catalfamo moglie di uno dei quattro ingegneri della Nasa, di cui uno con la lacrimuccia sul viso. La nuova squadra, probabilmente un misto di massoneria, non è stata in grado d’isolare la ‘ndrangheta che ancora svolge un ruolo dominante all’interno della SOGAS. I due onorevolicchi: il CTU naviga in quel merdaio del fallimentare e, il dottore avvocato ha finanche presentato all’incasso una fattura di euro 50.000,00 a titolo di consulenza da vice presidente, bloccata a seguito di un intervento straordinario dello Spirito Santo. Bene ha fatto l’avvocato Battaglia a scappare dal C. di A. e pare che il rifugiato, addirittura dal suo nascondiglio, abbia nominato altro membro. Orbene, questi galantuomini sono i responsabili del disastro e la SOGAS dovrebbe essere liquidata per bancarotta fraudolenta con le conseguenze che il reato comporti. Miserabili! E’ auspicabile, anzi ho la certezza conoscendo la serietà professionale del Procuratore Aggiunto, dr Domijnanni, che i miserabili molto presto dovranno rendere conto alla giustizia giusta. Bene ha fatto RTV ad aprire una finestra sulla vicenda dell’aeroporto, sia pure con notevole ritardo. Le mie congratulazioni al moderatore della trasmissione in cui l'unico intervento apprezzabile è stato quello del sindacalista Costantino. Ora, il popolo bue almeno ci si augura, pianga l’ultimo morto del politicume nostrano.

A presto, piccoli uomini. Francesco Gangemi


 
 
 

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