FINO A PAGINA 105.
L’ultimo a destra è la faccia abusata della legalità!
COLPEVOLI O INNOCENTI? PADRE E FIGLIO MARCIANO’ RESTANO IN CARCERE A VITA. SULLA LORO PRESUNTA COLPEVOLEZZA ALTRI HANNO FATTO CARRIERA. Questa è una mia personale valutazione. D’altronde in questi ultimi mesi qualcuno – non è il solo - ha lasciato le patrie galere dopo vent’anni di reclusione poiché qualche altro ha fatto il nome del vero colpevole. Infatti, l’attività investigativa affidata al detective SILIPO sotto gli occhi spenti dell’allora dirigente della Squadra Mobile, doveva terminare in brevissimo tempo poiché una rapida risposta è stata la pretesa dalla politica euro/prodiana. C’era nella cittadina di Locri un bar il cui proprietario l’aveva chiamato “ARCOBALENO”, una riflessione della luce sulle gocce, le ultime, sospese. Quando il detective vide quel bar, esclamò EUREKA, HO TROVATO! La stessa esclamazione è attribuita al detective Silipo a proposito della scoperta dei colpevoli dell’omicidio Fortugno. Prodi I°, il cartomante del sequestro Moro, ha chiesto di trovare subito la composizione del piombo che perforò le carni del povero Fortugno. Si vuole che il detective abbia risolto il problema mentre si trovava nel bagno, ponendo in rapporto la diversa capacità di galleggiamento dal volume di acqua spostato da un corpo in immersione. Come impazzito, balzò fuori e si mise a correre da Mammola a Locri gridando “EUREKA HO TROVATO!”. Con quella corsa, il detective o il novello Archimede volle dimostrare che il ragazzo coprì la distanza a folle velocità e nonostante lo stress ebbe la freddezza di togliere da qualche tasca una pistola, entrare nella scuola dove si votava per le primarie, puntare la sagoma del povero Fortugno, premere il grilletto e abbattere la sagoma. Eppure, il Vice Presidente del Consiglio Regionale, è in compagnia di un giornalista e di altri personaggi che hanno visto e declamato in contraddittorio tra loro sia sul numero delle scarpe sia sul colore della carnagione sia sull’altezza. Solo il detective con il fiuto da poliziotto americano gridò: ho trovato i colpevoli! L’arcobaleno scomparve. Abbiamo ancora tanto da scrivere nel tentativo pur sempre molto accidentato di dimostrare che il detective non trovò nulla. Fatto sta, che dopo l‘urlo, il detective vestì i panni di dirigente della Squadra Mobile di Torino. Santo Padre, il carrierismo non è solo la piaga del Vaticano e la piaga purulenta dell’intero Belpaese. Riprendiamo l’interrogatorio del dr COLAMONICI anch’egli mi pare trasferito alla Procura romana.
Dottor Colamonici: senta, questo fatto che si doveva qualcosa, che un anno fa ci disse doveva essere una rapina, come lo sa? Chi glielo disse?... Piccolo Bruno: ma perche' io poi dovetti custodire un attrezzo che era in macchina di Novella Domenico, e per non far sì che lo trovassero a loro lo custodii io, era una… come posso chiamarla, una motosega elettrica… Dottor Colamonici: ho capito. Senta, ma sa se praticamente… chi gliela dette sta motosega?... Piccolo Bruno: me la diede Novella Domenico, era nel portabagagli della sua auto…. Dottor Colamonici: ho capito, senta ma perche', cioe’… scusi, queste persone quindi furono trovate in questo appartamento, furono fatti altri controlli lì attorno?... Piccolo Bruno: ora non ricordo, ma se non mi sbaglio furono fatti dei controlli intorno a quell’appartamento dove furono trovate le persone, qualche auto nei dintorni della strada se non sbaglio… Dottor Colamonici: sa se Novella Domenico ha un fratello?... (domande effimere NDR) Piccolo Bruno:. Novella Domenico ha due fratelli…. Dottor Colamonici: sa se qualcuno di questi fratelli e’ stato controllato in quel frangente?... Piccolo Bruno: non lo ricordo… Dottor Colamonici: senta, sa se Novella Domenico si accompagnava spesso ad uno straniero, a un extracomunitario?... Piccolo Bruno:. sì, un ragazzo rumeno, ucraino… (forse lo stesso ragazzo, seduto e muto, che si trovava nell’aula della scuola dove si votava e che se andò poco prima dello sparo che uccise il povero FORTUGNO? NDR)… Dottor Colamonici: senta, e questo ragazzo… Piccolo Bruno:. che dopo il controllo… Dottor Colamonici: dica, dica… Piccolo Bruno:. dopo il controllo che c’e’ stato di quella sera della Guardia di Finanza questo ragazzo e’ stato espatriato (senza effettuare accertamenti nonostante io avessi attraverso la Testata che diriggo, avanzato delle ipotesi non prese in alcuna considerazione dal detective giacché anch’io ero stato vittima di una sua balorda e concordata indagine NDR)… Dottor Colamonici: sì, d’accordo. Va bene Presidente, in questo momento non ho altre domande, grazie, cioe’ in questo momento, questa prima fase… Giudice: sì, possiamo sospendere, possiamo interrompere… Avv.to Bonaccorsi: Presidente, l’avvocato Bonaccorsi, posso avere la parola?...Giudice: prego… Avv.to Bonaccorsi: Sono qui di fronte a lei… Giudice: prego avvocato, sì…. Avv.to Bonaccorsi: Atteso che ciò che mi interessava e’ già stato concluso io al prosieguo mi allontanerei, quindi eventualmente se vuole nominare un difensore d’ufficio per il signor Mazzara non vi e’ problema…. Giudice:. va bene, d’accordo… Avv.to Bonaccorsi:. Grazie… Avv.to Iaria: Stessa identica posizione anche per me e per Pitasi…Sito di Novara: chiedo scusa signor Giudice da Novara… Giudice: sì, prego… Sito di Novara: se gli imputati Audino Domenico e Crisalli Carmelo per la pausa della sospensione possono essere autorizzati al rientro nel reparto…Giudice: sì, sì, possono essere autorizzati al rientro al reparto, noi adesso sospendiamo e riprendiamo intorno alle quindici diciamo, con dieci minuti di tolleranza… Sito di Novara: sì…. Giudice: va bene?... Sito di Novara: se c’e’ la possibilità… chiedo scusa signor Giudice, se c’e’ la possibilità in questo momento di far parlare l’imputato Crisalli Carmelo con il suo difensore Mazza Mario… Giudice: sì, sì, e’ qui l’avvocato Mazza, non c’e’ problema, prego. Va bene, noi sospendiamo e ci vediamo alle quindici… Sito di Cuneo: anche per Cuneo signor Giudice, se autorizza, grazie…. Giudice:. sì, sì, e’ autorizzato, sono tutti autorizzati naturalmente, certo… Giudice: Possiamo ridare la parola al Pubblico Ministero per proseguire l’esame, prego… Dottor Colamonici: Allora signor Piccolo buonasera, ricominciamo, sono sempre il Dottore Colamonici. Ora le farò una serie di domande concernenti le circostanze di cui lei e' a conoscenza, relative all’omicidio Fortugno. Una prima domanda di carattere generale, volevo chiederle, rispetto a tutte le informazioni che poi dopo ci dirà, da chi le ha apprese?... Piccolo Bruno: Da Dessì Carmelo… Dottor Colamonici: Quindi tutte le circostanze di cui lei e' a conoscenza, concernenti l’omicidio del Dottore Fortugno, le ha apprese da Dessì Carmelo. Volevo subito chiarire questo aspetto… Piccolo Bruno: E oltre questo anche attraverso una conversazione che ho ascoltato tra Ritorto e Novella Domenico, Audino Domenico, davanti al bar… Dottor Colamonici: Va benissimo, poi ci arriveremo, io le ho chiesto…La domanda era per sapere con quali persone lei avesse direttamente parlato dell’omicidio Fortugno, poi vediamo tutto il resto. .. Piccolo Bruno: Sì, con Dessì Carmelo… Dottor Colamonici: Perfetto. Senta un poco, allora come viene. Quali sono i particolari di cui e' venuto a conoscenza, relativi a questo fatto, e come ne e' venuto a conoscenza?... Piccolo Bruno: Nel…Dopo la metà di settembre più o meno, io ho stretto…Il mio rapporto si e' incominciato a stringere particolarmente con Dessì Carmelo, in quanto Dessì Antonio si trovava a Reggio per dei motivi personali, di…perche' non stava bene, non stava bene di salute, ed i miei rapporti si sono stretti particolarmente con Dessì Carmelo. In quelle occasioni noi ci raggruppavamo sempre di più, ci ritrovavamo sempre di più o presso il bar oppure presso il garage di loro proprietà. In qualcuno di questi nostri incontri io vidi arrivare Ritorto Salvatore presso il garage di Dessì, e lo vidi parlare con Audino Domenico e con Novella Domenico. Dopo fu interpellato anche Dessì Carmelo e dopo qualche minuto mi disse che lui si doveva assentare per qualche…per un po’ per accompagnare, perche' doveva accompagnare Ritorto in un posto e mi avrebbe detto che poi mi avrebbe spiegato… Dottor Colamonici: Senta, che ora era all’incirca al momento in cui Dessì Carmelo si allontana dal garage?... Piccolo Bruno: Ma all’incirca potevano essere tra le nove e le nove e mezza di sera, comunque non passavano le dieci di sera…. Dottor Colamonici: Senta, questo episodio a cui ha fatto riferimento, quindi di un incontro tra Novella, Audino Domenico e Ritorto presso il garage di Dessì Carmelo, e' il primo a cui segue l’allontanamento di Dessì Carmelo?... Piccolo Bruno: E’ il primo che ho visto io, il primo di cui io sono stato presente, se ci sono stati altri prima di quelli non lo so, comunque sì, Dessì si e' allontanato per qualche minuto ed e' subito rientrato, poi in seguito mi ha riferito che accompagnava Ritorto presso la Piazza Tribunale a Locri perche' doveva appostare un dottore. (non riesco a capire quale significato investigativo si possa conferire al fatto che il Dessì avrebbe dovuto accompagnare il Ritorto al Tribunale? NDR)… Dottor Colamonici: Allora andiamo con calma. Dopo questo primo accompagnamento che lei ha raccontato, di Dessì Carmelo, subito Dessì le disse cosa erano andati a fare?... Piccolo Bruno: Ora non ricordo se la stessa sera o il giorno dopo, comunque lui mi disse che il cugino, Novella Domenico, gli aveva chiesto se potesse accompagnare Ritorto in Piazza Tribunale…In Piazza Tribunale… Dottor Colamonici: E le disse anche il motivo per cui…Cosa aveva fatto con Ritorto?... Piccolo Bruno: Perche' doveva appostare un dottore, mi disse all’inizio…. Dottor Colamonici: Le disse subito di chi si trattava?... Piccolo Bruno: Ora non ricordo se me lo disse subito, comunque in seguito mi disse che il dottore che doveva appostare era il Dottor Francesco Fortugno (per “appostare” il povero Fortugno il Dessì che necessità l’avrebbe spinto a essere accompagnato dal Ritorto? NDR)… Dottor Colamonici: Questo glielo disse sempre Dessì Carmelo…. Piccolo Bruno: Sì…. Dottor Colamonici: Senta, nei giorni successivi a questo primo episodio, successe nuovamente questo che lei ha chiamato appostamento? Si ripetè?... Piccolo Bruno: Sì, successe ma non di frequente, in giorni alternati, non succedeva tutte le sere, che io sappia (mi sembra di capire che il “branco” composto da quattro sfaccendati “appostava” il povero Fortugno di sera, non comprendo gli “appostamenti” NDR)… Dottor Colamonici: Ecco, quando lei dice: “Non succedeva tutte le sere”, fa riferimento all’accompagnamento di Dessì Carmelo o in generale all’appostamento? Indipendentemente dall’accompagnatore, questo volevo… Piccolo Bruno: (incomprensibile)… Dottor Colamonici: Prego?... Piccolo Bruno: Io mi riferisco all’accompagnamento di Dessì Carmelo… Dottor Colamonici: Di Dessì Carmelo, quindi mi sembra di aver capito che Dessì Carmelo non accompagnava tutti i giorni il Ritorto in questo appostamento… Piccolo Bruno: No… Dottor Colamonici: Ma questi…Quando non andava, ecco, Dessì Carmelo, andava qualcun altro al suo posto o non si facevano proprio gli appostamenti?... Piccolo Bruno: Per come mi e' stato riferito da Dessì Carmelo, alle volte e' stato accompagnato Ritorto da…O Da Audino Domenico o da Novella Domenico… Dottor Colamonici: Senta, lei e' in grado di dirci quante volte Dessì Carmelo e' andato ad accompagnare Ritorto? (eccoti la turnazione dell’accompagnamento NDR)… Piccolo Bruno: Guardi, quante volte non saprei dirglielo, ma comunque pochissime volte perche' lui era anche molto agitato per questa situazione, non gli andava di fare quello che gli veniva chiesto di fare… “da chi gli “veniva chiesto di fare” perché non gli è stato subito posta la domanda? NDR… Dottor Colamonici: Senta una cosa, prima di andare avanti su quest’agitazione del Dessì, riesce a collocarci temporalmente questi accompagnamenti? Cioe' in che fascia temporale si susseguono?... Piccolo Bruno: Ma se non sbaglio dai 15 ai 20 giorni prima, che io me ne sia accorto dai 15 ai 20 giorni prima dell’omicidio. … Dottor Colamonici: Senta, per dare proprio un punto di riferimento temporale, questo fatto succede prima o dopo il tentato omicidio Bevilacqua? L’attentato al Bevilacqua… Piccolo Bruno: Dopo il tentato omicidio Bevilacqua… Dottor Colamonici: Dopo, va bene…Senta, allora e' stato molto chiaro fino a questo momento, ora vorrei sapere, lei prima ha accennato ad una preoccupazione da parte di Dessì Carmelo. Vorrei sapere in cosa consisteva e le ragioni di questa sua preoccupazione…. Piccolo Bruno: Al Dessì Carmelo non andava di accompagnare Ritorto per fare questi suoi appostamenti, pero' lo faceva per una cortesia personale nei confronti del cugino, di Novella Domenico, non voleva rifiutare il favore che Novella Domenico gli avesse chiesto… Dottor Colamonici: Sì, e questo e' chiaro (è chiarissimo! NDR)….Piccolo Bruno: Io un pomeriggio glielo dissi… Dottor Colamonici: Un attimo, un attimo signor Piccolo, una cosa che vorrei sapere, la ragione per cui a Dessì Carmelo non andava di accompagnare questo Ritorto sotto casa di Fortugno… Piccolo Bruno: Sinceramente non lo ricordo, dottore, se c’era qualche motivazione non la ricordo… Dottor Colamonici: Cioe'… Piccolo Bruno: Sto cercando…Ora ricordo soltanto che non gli andava…. Dottor Colamonici: Voglio sapere se era semplice noia o se era timore di qualcosa, questo le sto chiedendo… Piccolo Bruno: Timore per quello che doveva succedere, più che altro… Dottor Colamonici: Ecco, ma allora scusi la domanda chiaramente e' immediata, Dessì Carmelo sapeva qual era la finalità per cui Ritorto chiedeva di essere accompagnato ogni volta da qualcuno?... Piccolo Bruno: Sì, sicuramente sì, se non andava di fare tutto ciò sicuramente sì… Dottor Colamonici: Sì, un attimo, pero' ne avete mai parlato? Cioe' prima della commissione del fatto, Dessì Carmelo le disse esplicitamente quali erano le intenzioni di Ritorto?... Piccolo Bruno: Ha detto che doveva appostare un dottore in Piazza Tribunale e che avrebbe dovuto ammazzarlo…. Dottore Colamonici: Eh, questo glielo disse esplicitamente Dessì Carmelo?... Piccolo Bruno: Sì…. Dottor Colamonici: Senta, io le faccio questa domanda perche' ci sono due ricostruzioni che lei dà su questo aspetto, una e' quella del 7 dicembre, pagina 30…Un attimo solo…Dove lei dice, alla fine della pagina 30: “Gli era stato chiesto dal cugino Novella Domenico di poter accompagnare Ritorto presso la Piazza Tribunale, presso l’abitazione del Dottore Francesco Fortugno perche' lo doveva appostare, e gli ho chiesto appostare per che cosa? Lui mi ha detto perche' lo deve ammazzare”, “Lo ha detto chi questo fatto?”, le chiede il Dottore Grasso, e lei risponde: “Dessì Carmelo mi riferisce il fatto”. Quindi lei il 7 dicembre ci dice che Dessì Carmelo le aveva esplicitamente rilevato le intenzioni di Ritorto, d’accordo? Il 22 invece di dicembre, pagina 31…Anzi no, pagina 8, chiedo scusa…. (che casino? NDR)… Voce: Pagina?... Dottor Colamonici:…Lei dice: “Ero gia' a conoscenza più o meno del fatto”, allora il Dottore Creazzo le chiede (ora Procuratore della Repubblica di Firenze se sbaglio non faccio NDR): “Quindi lei sapeva che lo volevano ammazzare?”, e lei risponde: “Non sapevo di preciso che lo volevano ammazzare pero' sapevo che volevano fare qualcosa al dottore”, d’accordo?... Piccolo Bruno: Sì…. Dottor Colamonici: Allora io vorrei…Le chiedo di chiarire questo aspetto, cioe'…Che ha una sua importanza chiaramente, cioe'… Avv.to Scarfo’: Presidente, chiedo scusa, c’e' opposizione, Dottore Colamonici mi scusi… Dottor Colamonici: Prego… Avv.to Scarfo’: Dico, ai fini della contestazione o per sollecitare la memoria, dovremmo leggere anche il rigo successivo, laddove c’e' un riferimento specifico al: “Non mi era stato riferito”, dico cambia completamente ritengo, e' un punto di vista dottore, penso che possa cambiare… Dottor Colamonici: Io questo voglio chiarire… Giudice: Completiamo, completiamo se c’e' da completare, non penso che ci siano… Dottor Colamonici: No, no, no, non c’e' problema, allora lo legga direttamente lei perche' non riesco a trovarlo (Piccolo lo hanno ridotto di nome e di fatto, poveretto! NDR).
AL PROSSIMO
Francesco Gangemi